Una raccolta che procede a singhiozzo e una città mai completamente pulita. L’emergenza rifiuti imperversa ancora feroce a Torre del Greco, con cumuli di spazzatura che invadono strade e marciapiedi sia in centro che in periferia.
Si accumulano le denunce dei cittadini, che lamentano un servizio di raccolta scadente e un porta a porta mai realmente partito con successo. In via S. Giuseppe alle Paludi, spiega un residente, è saltata la raccolta dell’umido martedì sera. Ad oggi i sacchetti sono ancora depositati all’esterno delle abitazioni, mentre è proseguita senza intoppi la raccolta della carta ieri. Un odore nauseabondo che invade le case e che probabilmente proseguirà fin quando non tornerà il turno settimanale di raccolta dell’umido.
Ma è di oggi anche la denuncia della Lega di Torre del Greco, che si scaglia contro l’operato del sindaco Palomba e della ditta incarica Buttol. Bidoni sui marciapiedi, Tari in aumento, continue interruzioni al servizio e mancata raccolta dei rifiuti in mare sono alcune delle problematiche segnalate dal partito torrese e descritte nel dettaglio in una lettera pubblicata sul nostro sito.
Ecco poi come si presentava via Piscopia ieri, con ingombranti, legno e spazzatura di ogni genere ad invadere i marciapiedi e intralciare il percorso ai pedoni. Analoga situazione nei pressi di Palazzo Baronale e del Comando di Polizia Municipale, zona parzialmente ripulita questa mattina dagli operatori ecologici.
Una raccolta a singhiozzo, quindi, unita all’inciviltà di alcuni cittadini, che rende impossibile ammirare Torre del Greco pulita da nord a sud nella stessa giornata. L’auspicio è che, con anche l’incremento del caldo e dell’afa, che rende l’aria irrespirabile, si possa realmente assistere a un potenziamento concreto e costante del servizio di raccolta.