Grazie a questo bellissimo evento si è potuto vivere in prima persona la sportività degli atleti e la sana competizione che mentre da un lato portava i corridori ad affrontarsi a suon di kilometri, dall’altro li legava indissolubilmente, nella fatica, l’uno all’altro.
Si è cercato di dare il meglio offrendo ai corridori non solo ristoro ( acqua, cibo, bevande, caffè, tisane ecc.) ma anche e soprattutto ospitalità, facendoli sentire per quei pochi minuti della sosta a casa propria, tra risate e cordialità, dimenticando per un’ attimo tutti i km fatti e quelli ancora da fare ed aiutandoli in questo modo a ripartire con lo stomaco pieno, le gambe più riposate e soprattutto il sorriso sul volto.
Vincenzo Marasco, socio storico e fondamentale di Primaurora, con il quale quotidianamente si affronta un’altra dura sfida, ossia quella di tutelare e difendere la Natura e l’ambiente, soprattutto quello del Vulcano che ha ospitato questo fantastico evento sportivo ed ha lasciato corridori provenienti da tutto il mondo a bocca aperta per la propria bellezza.
Complimenti a tutti gli organizzatori, ci vediamo alla prossima Maratona del Vesuvio!