Continua il ruolo di intermediazione del consigliere Mirko Gallo tra il comune e gli organizzatori del Pride del 28 settembre a Torre del Greco.
Sia nella prima fase di dialogo con il Comune per gli aspetti organizzativi anche circa il percorso che avrebbe interessato il centro della città, che nell’incontro con le associazioni proponenti, in diversi momenti assembleari presso la nuova sede di Via Cimaglia dell’associazione Pride Vesuvio Rainbow, Gallo ha valutato le esigenze delle realtà presenti e quelle logistiche individuate dall’amministrazione.
Non ultimo nell’incontro di Giovedì 5 Settembre con il Sindaco Luigi Mennella, Antonello Sannino presidente di Antinoo Arcigay Napoli, Danilo Beniamino Di Leo presidente di Pride Vesuvio Rainbow, e Luigi Amodio già direttore del Science Centre della Fondazione Idis-Città della Scienza, sono stati definiti gli aspetti organizzativi e valutati gli ultimi spunti di riflessione per delineare la struttura definitiva dell’evento.
Gallo: “Io con il M5S insieme all’amministrazione comunale abbiamo fortemente voluto questo importante evento a Torre del Greco. Già nella stessa giornata del Pride dello scorso anno a Scafati, al quale ero presente, sono stati buttati i primi semi affinché ciò fosse reso possibile. In quella occasione venne data la notizia circa la località del prossimo Pride, ovvero la nostra stupenda città. Sono orgoglioso di far parte di questa amministrazione che per il tema della promozione dei diritti di tutti e per tutti è sempre pronta a passare all’azione. Il Pride attraverserà il centro della città Sabato 28 settembre 2024 e vedrà la mia sicura presenza, quella di Laura Vitiello assessore ai beni comuni e partecipazione del Comune di Torre del Greco ed Emanuela Ferrante assessore alle Pari Opportunità del Comune di Napoli.
Provenendo dal mondo del terzo settore, del volontariato, ho da sempre l’interesse a battermi per le persone a cui non vengono riconosciuti gli stessi diritti degli altri, per coloro che non vengono rispettati perché spesso considerati diversi, quando la diversità è invece ricchezza, se si inizia a vedere come tale. Il Pride è un primo momento per permettere di approfondire temi, per creare relazioni in un clima di festa e di distensione. Avere poi una sede a Torre del Greco dove tutti possono riflettere e ragionare su eventuali paure, sui propri diritti ed essere consigliati, seguiti, compresi, indirizzati da coloro che hanno una maggiore esperienza, può essere uno dei modi per accrescere il nostro vivere la società senza ostacoli e verso un’umanità che si sta perdendo”
A breve si conosceranno altri dettagli sull’iniziativa, luoghi, ospiti ed eventi collaterali.

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