L’audiovisivo, il mezzogiorno, l’industria culturale al centro della due giorni del Premio “Penisola Sorrentina”, giunto alla ventiseiesima edizione e promosso dalla Città di Sorrento, con la collaborazione del Ministero della Cultura e della Regione Campania.
“Negli ultimi anni il Cinema made in Campania è stato protagonista dei principali Festival e premi internazionali.
Le rassegne di Venezia, Cannes e Berlino, hanno confermato i successi dei film realizzati in Campania da autori campani”, afferma Rosanna Romano, Direttore generale per le politiche culturali ed il turismo della Regione Campania.
Dopo l’anteprima “Il Cinema è vivo” tenutasi al Museo Correale, si entra nel vivo della kermesse al palazzo comunale con il talk “Roberto Napoletano dialoga con Antonio D’Amato” (sabato 23 ottobre ore 11.30), concentrato sui temi dell’industria culturale, del mezzogiorno e dell’Europa.
Alla sera (alle ore 19) al teatro comunale Tasso di Sorrento il momento clou dell’evento, con la consegna dei premi a protagonisti del calibro di Claudio Gubitosi (per i cinquant’anni di Giffoni Experience), Francesco Montanari (migliore interpretazione per Lucio in “Appunti di un venditore di donne”, tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Faletti e per il magistrato antimafia Saverio Barone in “Il Cacciatore”, giunto alla terza serie), Massimiliano Gallo (“attore dell’anno”, per i successi de “I Bastardi di Pizzofalcone” e “Il Silenzio grande”, regia di Alessandro Gassmann), Paola Minaccioni (premio Dino Verde ) e Mariano Rigillo, cui andrà il premio alla carriera assegnato dal Master di cinematografia della Università Federico II coordinato da Pasquale Sabbatino.
Riconoscimenti anche ad Enula per l’audiovisivo musicale, a Sonia Nassery Cole per cinema e diritti umani e ad Andrea Romeo (distributore di “Titane”, film selezionato dalla Francia per la candidatura all’Oscar, già vincitore della Palma d’oro a Cannes 2021).
Momento di rilievo internazionale la consegna del riconoscimento al pianista di fama mondiale Ramin Bahrami, per il progetto “Cinema e Bach”: un progetto di sperimentazione legato al rapporto tra il cinema e Bach, in particolar modo quello di Pasolini.
Ad accompagnare il maestro iraniano al pianoforte ci sarà Danilo Rea, coordinatore della sezione “musica e cinema” che parteciperà alla serata-spettacolo insieme con il presidente della giuria del Premio, Luca Barbareschi.
Accanto al patron del Premio Mario Esposito che condurrà la serata, l’attrice Francesca Cavallin e Antonio Salvoni.
Nel parterre numerosi ospiti ed attori tra cui Anna Capasso, Valeria Altobelli, Angela Achilli, Fabrizio Sabatucci.
“Questa manifestazione costituisce un appuntamento di primo piano nell’agenda di questo territorio, che deve investire sulla cultura, unico motore per una rinascita sociale ed economica”, dichiara il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola.