Dopo la protesta delle scorse settimane, arriva la proroga dei contratti per i precari.
Le varie sollecitazioni sindacali a livello regionale hanno prodotto una sensibilità verso la situazione del precariato che ha visto impegni precisi nel voler superare le capacità assunzionali dell’Azienda, in modo da offrire una adeguata assistenza ai cittadini e proseguire con le attività legate al COVID-19.
Tale impegno nella conferenza Stato-Regioni si è tramutato in una articolata richiesta di risorse economiche e di personale che dovrebbe trovare riscontro in un Decreto governativo di imminente promulgazione che consentirebbe di mantenere i livelli occupazionali, non solo nella ASL NA 3 SUD, ma anche in tutte le altre
ASL della regione.
Questa doverosa premessa è necessaria per dare corretta informazione sulle decisioni aziendali esplicitate nell’incontro di oggi che in sintesi riportiamo:
PROROGA PERSONALE SANITARIO A TEMPO DETERMINATO AL 30 GIUGNO
2022:
Infermieri:
529 unità attualmente in servizio;
241 unità rientrano nel fabbisogno aziendale, di cui
188 c. hanno raggiunto i requisiti della Legge Madia al 31/12/2021 o raggiungeranno i requisiti
della legge di stabilità al 30/06/2022;
le 53 unità residue del fabbisogno più altre 100 circa richieste dai Direttori di Distretto per il
mantenimento delle attività legate al COVID-19 saranno prorogate seguendo l’ordine cronologico
di assunzione in Azienda.
80 infermieri assunti tra fine 2021 inizio 2022 proseguiranno fino a scadenza di contratto.
Operatori socio-sanitari:
158 unità attualmente in servizio;
56 previste nel fabbisogno aziendale, più 60 per le attività territoriali legate al COVID-19, saranno
prorogate.
88 OSS maturano i requisiti per la stabilizzazione al 30/06/22.
2
OPERATORI INFORMATICI:
315 Operatori Informatici attualmente in servizio. I Direttori dei Distretti Sanitari valuteranno come
distribuire le ore che hanno richiesto, la proroga attualmente prevista fino al 30 Aprile 2022, con riduzione oraria.
Per completezza di informazione occorre tener presente che alcuni distretti hanno dichiarato di non aver bisogno di questo personale, per cui si renderà necessario tener presente questo dato per la distribuzione oraria.
L’auspicio atto a mantenere i livelli occupazionali, con proroga al 30 giugno 2022 e/o dicembre 2022 del personale che non ha maturato i requisiti previsti (Infermieri, OSS e Informatici), è riposto nel decreto governativo, (che dovrebbe essere varato entro il 31 marzo 2022) che chiarirà la tipologia di assistenza da erogare ai cittadini del nostro territorio.
