I Carabinieri della Compagnia di Pozzuoli continuano senza sosta la loro attività di contrasto ai reati ambientali come lo stoccaggio illecito di rifiuti.
A finire nei guai, questa volta, un 63enne puteolano, titolare di un’officina meccanica.
I militari della stazione locale hanno scoperto che nei locali erano stoccati parti di motori, olii esausti, imballaggi contenenti sostanze pericolose e pneumatici usati.
Tutto senza alcuna autorizzazione e criterio. Le acque reflue industriali, inoltre, erano sversate nella fogna pubblica.
L’officina è stata sequestrata, anche per gli svariati abusi edilizi e la mancanza di agibilità.
Le sanzioni comminate raggiungono i 5mila euro, per il 63enne è scattata una denuncia.