Pozzuoli sequestro balneare

Stabilimento sequestrato per abusivismo e rifiuti stoccati illecitamente.

Nei guai il titolare della società individuale in concorso con il dipendente, denunciati anche per furto di energia elettrica.

Dovrà rispondere anche di furto di energia elettrica una imprenditrice di 54 anni di Pozzuoli, titolare di uno stabilimento balneare sul litorale puteolano, in località “Licola mare”, denunciata dai Carabinieri della locale stazione, insieme a personale della Guardia Costiera.

L’attività rientra nella campagna di controlli organizzati in sinergia con l’Ufficio Circondariale marittimo – Guardia Costiera di Pozzuoli, a tutela del mare e della fascia costiera di competenza.

L’intero complesso – bar, ristorante e lido – erano alimentati da un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Ma non basta.

Dagli accertamenti eseguiti, infatti, sono emerse diverse violazioni alla normativa ambientale, urbanistica, edilizia e al codice della navigazione che hanno portato al sequestro dell’intero stabilimento per un area complessiva di circa 6.000 mq, di cui circa 500 mq su area demaniale marittima.

I militari hanno poi rinvenuto sulla spiaggia una discarica abusiva di quasi 200 mq di rifiuti di varia natura, stoccati illecitamente e senza controllo.

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