Per delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica (nel rispetto dei diritti dell’indagato, da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) quanto segue.
In data odierna, la Compagnia Carabinieri di Pozzuoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su proposta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di un 22enne e di un 27enne, entrambi gravemente indiziati di aver commesso, nel mese di ottobre dell’anno scorso, due rapine ai danni di altrettanti soggetti e di averne tentata una terza.
L’attività investigativa, condotta dalla Stazione Carabinieri di Pozzuoli, ha permesso di mettere in luce un modus operandi collaudato, nel quale i responsabili avrebbero avvicinato le vittime in strade isolate del centro storico puteolano, per poi minacciarle con l’utilizzo di un coltello a farsi consegnare quanto in loro possesso.
Fondamentale il supporto delle telecamere di videosorveglianza, che ha contribuito alla raccolta dei gravi indizi di colpevolezza, utili ad acclarare come gli indagati operassero a volto scoperto e agissero con spregiudicatezza e assoluta continuità, evidentemente per reperire le proprie fonti di sostentamento, tanto da non farsi scrupoli dal minacciare la vittima con un coltello anche per ottenere solo 10 euro.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.