Legalità e cultura, un binomio che va di pari passo in un territorio, in particolare come quello campano e vesuviano, ricco di un patrimonio archeologico e culturale straordinari, rispetto ai quali è imprescindibile il coinvolgimento dei giovani studenti attraverso un percorso di educazione alla cura, alla tutela e alla gestione legale di questi beni, anche nel contrasto agli illeciti.
E dunque Pompei, con il suo territorio circostante costellato di testimonianze archeologiche, tuttora oggetto di scavi nonché di attività di legalità in collaborazione con la Procura di Torre Annunziata, frutto di un protocollo d’intesa, diventa la location simbolica e di conclusione dell’evento “La Grande Bellezza. Giovani, Giustizia, Cultura”, in programma il 4 ottobre 2024 al Teatro Grande degli scavi.
Un’ iniziativa che costituisce il momento finale di un percorso di legalità, durato un anno (anno scolastico 2023/2024) organizzato dalla Associazione Nazionale Magistrati /ANM sottosezione di Torre Annunziata, in collaborazione con 13 istituti scolastici (medie e superiori) del circondario e che, in questa fase conclusiva, vede la collaborazione del Parco archeologico di Pompei.
Il programma delle attività è stato caratterizzato nel corso di tutto l’anno, da numerosi incontri dei magistrati della ANM presso gli istituti scolastici, organizzazione di processi simulati con gli studenti, visite presso beni confiscati alla camorra e partecipazione in Tribunale a udienze penali o a singoli processi, al fine di consolidare il rapporto tra la magistratura e il territorio, con particolare attenzione alle giovani generazioni.
Il progetto si concluderà il 4 ottobre al Teatro Grande di Pompei alla presenza di tutte le classi coinvolte, con un momento culturale che prevede lettura di monologhi, rappresentazioni teatrali, balletti e un piccolo concerto a cura degli studenti.
La manifestazione vedrà la partecipazione – oltre che del Procuratore Capo della Procura di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, del Presidente del Tribunale di Torre Annunziata, Francesco Abete, del Presidente dell’ANM, Matteo De Micheli, sostituto procuratore di Torre Annunziata e del gruppo di magistrati che hanno condotto il percorso di formazione – anche di alcuni personaggi del mondo della musica e dello spettacolo, particolarmente riconosciuti dal pubblico di ragazzi con brevi interventi sul tema della legalità: tra questi il cantante Geolier e l’attrice regista Maddalena Stornaiolo, tra i protagonisti di Mare Fuori.