Martedì 14 maggio si è svolta la 10^ tappa da Pompei a Cusano Mutri (141 km). Probabile possa essere un’altra occasione per Tadej Pogacar.
Non è escluso che nel corso della frazione si possa formare una fuga. Eventualmente sarà da capire quanto vantaggio riuscirà a prendere per resistere sull’ascesa finale al ritorno del gruppo maglia rosa.
E’ stata una Tappa pianeggiante, ma molto articolata planimetricamente nella prima parte in zona vesuviana. Raggiunta la via Appia si comincia a salire lentamente fino a Montesarchio. Si scalano quindi alcune salite non classificate e la salita di Camposauro che porta prima a Solopaca e quindi a Guardia Sanframondi.
Si percorrono strade di media larghezza con fondo a volte usurato e caratterizzate da numerose curve. Dopo Cerreto Sannita, superata la galleria illuminata che porta nella valle del Titerno, inizia la lunga salita finale di 18 km al 5.6% senza grandi picchi.
La salita si snoda, lungo il pendio privo di alberi fino all’ultima parte, con ampie curve e brevi rettilinei. Gli ultimi chilometri sono in costante ascesa al 7% con brevi picchi superiori nell’ultimo chilometro. Rettilineo finale di 150 metri su asfalto con larghezza 5 metri.
(FONTE SKY SPORT)