I Carabinieri della Compagnia di Marano di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 soggetti ritenuti gravemente indiziati di lesioni, violenza privata e estorsione, aggravate dal metodo mafioso. I reati sono stati commessi nell’intento di affermare la forza e il controllo sul territorio del clan “Orlando”.
Le indagini hanno permesso di ricostruire il coinvolgimento degli arrestati nel pestaggio di un cittadino albanese residente a Marano di Napoli.
I fatti risalgono al febbraio 2018, quando la vittima, accusata dal clan di aver picchiato la ex compagna, poi divenuta la donna di uno di “loro”, venne invitato con un escamotage all’interno di una palestra di Marano, di proprietà di uno degli indagati, ove ad attenderlo erano presenti tutti gli arrestati. Senza dargli alcuna possibilità di replica, lo aggredirono brutalmente con calci e pugni, intimandogli di andare via da Marano.
Non potendo denunciare il pestaggio, per paura di ulteriori ritorsioni, al fine di riacquistare la propria serenità e quello dei propri cari, fu costretto a versare un compenso in denaro, “un regalo”, alla criminalità organizzata locale.