Nella mattinata odierna, il personale della Guardia Costiera di Portici, nell’ambito delle consuete attività di controllo della filiera della pesca a tutela dei prodotti ittici e del consumatore, sotto il coordinamento del Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Campania, ha intercettato, sul litorale cittadino di Ercolano, un soggetto intento a sbarcare quattro esemplari di tonno rosso.

Il trasgressore, alla vista dei militari ha provato un maldestro tentativo di fuga, ma è stato immediatamente rintracciato ed oltre al sequestro del pescato non consentito, ha ricevuto una sanzione amministrativa di oltre duemila euro.

Gli esemplari di Tonno rosso, per un peso totale di 200 Kg circa, a seguito dell’ispezione del medico veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale NA 3 Sud di Portici venivano valutati non idonei al consumo umano, in quanto pericolosi per la salute pubblica, e pertanto avviati alla distruzione a cura di ditta autorizzata dal Comune di Ercolano.

Il tonno rosso, al pari del pesce spada, è considerata una specie ittica a rischio per la quale vige una normativa nazionale ed europea molto stringente. In particolare la pesca nel periodo di fermo biologico e la cattura di esemplari al disotto della taglia minima, ovvero che non abbiano raggiunto l’età riproduttiva, arreca un ingente danno alle specie alterando, inoltre, l’equilibrio dell’intero ecosistema.

La Guardia Costiera di Portici e di Torre del Greco continuerà, pertanto, a monitorare attentamente e, laddove necessario, a contrastare tale fenomeno, quale impegno fattivo per la salvaguardia dell’ambiente marino del Golfo di Napoli, già seriamente minacciato e a tutela della marineria che svolge la propria professione nel rispetto delle norme.