“Tu devi essere mia!”, 41enne perseguita una donna e finisce in manette. Vittima pedinata e osservata, sul suo telefono decine di chiamate e messaggi. Carabinieri eseguono misura cautelare.
Per delega del Procuratore della Repubblica si comunica che mercoledì 31 Gennaio militari della Stazione Carabinieri di Napoli-Borgoloreto hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli – sezione Gip su richiesta della IV sezione indagini della Procura della Repubblica di Napoli che tratta procedimenti afferenti “Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione” a carico di un 41enne già gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, ritenuto gravemente indiziato in ordine ai reati di atti persecutori e tentata estorsione ai danni di una ragazza 31enne.
L’indagato, con condotte reiterate nel tempo, minacciava e molestava una conoscente, transitando o sostando ripetutamente nelle adiacenze del luogo di lavoro della vittima, seguendola in ogni suo spostamento, minacciandola di morte nonché tentando di estorcerle una ingente somma di denaro con minaccia e violenza, con ciò cagionando alla giovane donna un perdurante stato di ansia e di paura e ingenerandole un fondato timore per la sua incolumità.
Le indagini sono scaturite dalla denuncia sporta dalla vittima presso la Stazione Carabinieri di Borgoloreto che ha riferito le minacce e molestie che subiva reiteratamente da un soggetto al quale aveva opposto un netto rifiuto alla proposta di intraprendere una relazione con lui.
Le dichiarazioni della vittima, riscontrate anche attraverso l’escussione di persone informate sui fatti, hanno permesso di delineare un grave quadro indiziario a carico dell’uomo attualmente ristretto in ordine ai delitti di grave allarme sociale sopra indicati.
Il provvedimento restrittivo eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione ed i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.