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Festa della Musica a Capaccio Paestum. In un luogo magico, il Giardino di Palazzo Rubini, nel centro storico di Capaccio Capoluogo, immersi in un’atmosfera sognante, si svolgerà il Concerto del “Quartetto d’Archi San Giovanni” di Napoli, in un viaggio tra le note più belle della grande musica classica, dal ‘600 ai giorni nostri, da Bach a Morricone a Vivaldi, Mozart, Šostakovič e Piazzolla.

Capaccio Paestum sarà, infatti, tra le 678 città italiane a celebrare la Festa della Musica, che quest’anno prevede oltre 1000 eventi che riempiranno strade, piazze, parchi in tutta Italia.

Per la prima volta, grazie alla collaborazione tra l’Associazione Umlaut – La Tua Musa APS e il Comune di Capaccio Paestum, la Città dei Templi rientra nel Circuito Internazionale della Festa della Musica, coordinato in Italia da AIPFM (Associazione Italiana Promozione Festa della Musica) e Ministero della Cultura.

 

La Festa della Musica rappresenta anche l’evento conclusivo dei “Concerti di Primavera”, la rassegna nata dalla sinergia tra Umlaut – La Tua Musa APS e Dum Dum Republic, partiti lo scorso 21 marzo e protratti fino al solstizio d’estate, per immergersi nella musica classica, con orchestra e performance soliste.

«Un inno alla bellezza e all’arrivo delle stagioni più poetiche dell’anno, attraverso musiche intramontabili, in un recupero di sentimenti, alla riscoperta del legame che ci stringe al nostro passato e alla nostra terra. Vi aspettiamo nella magia di un giardino incantato», sottolineano i promotori di Umlaut, Domenico Tanza e Biancaluna Bifulco.

L’appuntamento è venerdì 21 giugno alle ore 20.30 a Palazzo Rubini (Via Contrammiraglio Vecchio, Capaccio Capoluogo), con ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In scena i musicisti Sergio Carnevale /Violino 1, Viktoriya Yenina /Violino 2, Silvana Tarantino /Viola e Tina Pugliese /Violoncello a comporre il Quartetto d’Archi.

«Siamo orgogliosi di rientrare nella giornata internazionale grazie alla collaborazione con l’Amministrazione guidata dal Sindaco Franco Alfieri e l’Area Turismo del Comune di Capaccio Paestum. La Festa della Musica celebra in tutto il mondo la più bella delle arti in tutti i suoi generi e quest’anno è dedicata alle bande musicali, con lo slogan “La prima orchestra siamo noi“. Infatti, è grazie alle bande musicali che tantissimi ragazzi si accostano per la prima volta alla bellezza della musica. Il nostro territorio vanta una tradizione bandistica lunga quasi 200 anni, ancora oggi vivissima, e riteniamo giusto far aprire questa serata di festa proprio dalla Banda Musicale di Capaccio, che sarà protagonista dell’opening act. Una serata ricca di note, di melodia e di bellezza! Vogliamo combattere pregiudizi, condividere spazi di bellezza. Vivere nel nostro Paese assecondando le nostre esigenze culturali», affermano Domenico Tanza e Biancaluna Bifulco.

Il “Quartetto d’Archi San Giovanni” di Napoli, in occasione della Festa della Musica, chiude i “Concerti di Primavera”, la rassegna che ha preso il via il 21 marzo, nel giorno che tradizionalmente segna l’avvento della primavera, con un emozionante “Concerto per Orchestra da Camera” diretto dal compositore Keith Goodman nel parco di Villa Salati nel cuore del Parco Archeologico di Paestum. Nello scenario mozzafiato della Villa salati, col Tempio di Nettuno sullo sfondo, coi colori caldi del tramonto, il profumo dell’erba e dei fiori e con le intramontabili note della Primavera di Vivaldi, Capaccio Paestum ha dato il benvenuto alla stagione più bella ed ora si prepara ad accogliere l’estate.

«Il 21 giugno, quando la primavera, coi colori e i profumi che deliziano l’anima cede il passo all’estate, e in tutto il mondo si celebra la “Festa della Musica”, chiudiamo la prima edizione dei “concerti di Primavera” in un’altra location da sogno: il Giardino di Palazzo Rubini, voluto dal Barone Gaetano Bellelli nel 1806 in occasione dei festeggiamenti per l’onorificenza del titolo ricevuta dal re di Napoli Gioacchino Murat.  Il bellissimo giardino, concesso gentilmente dai proprietari, sarà illuminato da lanterne e candele, per creare un’atmosfera da sogno», insistono i promotori.

Per Umlaut – La Tua Musa APS la musica classica è anche occasione per scoprire angoli suggestivi di un territorio baciato dagli Dei, ricco di testimonianze storiche, artistiche, naturali e paesaggistiche. Con i “Concerti di Primavera” i profili dei templi indorati dal sole, i tramonti, i paesaggi, la natura che nei secoli scorsi avevano affascinato i viaggiatori del Grand Tour, la giovane intellighenzia europea alla ricerca delle proprie origini, diventano teatri en plein air, in cui alle luci dei fari si sostituisce il rosso fuoco del tramonto ed il luccichio delle stelle.

Per la Festa della Musica, quindi, un’altra location straordinaria, il palazzo storico Rubini, poco conosciuto, fuori dagli itinerari turistici, che Umlaut desidera valorizzare ed aprire alle arti.  «Nella nostra terra, ricca di memorie greche e romane, terra di miti, culla della civiltà occidentale, la musica classica acquista un altro sapore, unico e irripetibile! Sogniamo di far diventare la nostra Città un polo musicale di rilevanza mondiale, inserito nel circuito internazionale della Festa della Musica. Vogliamo sviluppare questa idea negli anni come ennesimo elemento di attrazione turistica per il centro storico di Capaccio Capoluogo, che con la riqualificazione in atto sta nascendo a nuova vita. Stiamo già lavorando al prossimo anno, per creare dalla Chiesa di San Pietro Apostolo al Giardino di Palazzo Rubini una passeggiata, un percorso con diversi set musicali, tra vari generi e sonorità, dislocati nei portoni, nei cortili, sui balconi, nei vicoli. L’idea nasce dall’ennesima collaborazione tra Umlaut – La Tua Musa APS e l’Area Turismo del Comune di Capaccio Paestum diretta dal Dott. Piero Cavallo», insiste l’Associazione.

Il concerto sarà presentato dalla giornalista Barbara Landi.

concerto primavera

PROGRAMMA

J.S.Bach (1685 – 1750) – Dalla Suite per Orchestra n. 3 BWV 1068 (Aria sulla Quarta Corda)

W.A. Mozart (1756 – 1791) – Dalla Serenata in sol maggiore K 525 – Eine Kleine Nachtmusik – movimento: Allegro

J.S. Bach (1685 – 1750) – Dalla Cantata Herz und Mund und Tat und Leben BWV 147 – Jesus bleibet, meine Freude, arrangiamento per quartetto d’archi

J. Pachelbel (1653 – 1706) – Canone e Giga in re maggiore

J.S. Bach (1685 – 1750) – Arioso, dalla Cantata BWV 156

Edward Elgar (1857 – 1934) – Salut d’amour

A. Vivaldi (1678 – 1741) – da “Le quattro stagioni”, Inverno, 2 – movimento: Largo

J. Offenbach (1819 -1880) –  Barcarolle

F. Shubert (1797 – 1828) – St’bundchen (Serenata)

K. Jenkins (1944) – Movimento da Palladio

A. Piazzolla (1921 – 1992) – Scent of a woman (Por una cabeza)

Rodriguez (1897 – 1948) – La Cumparsita

N. Rota (1911 – 1979) – Amarcord

H. Arlen (1905 – 1986) – Over the rainbow

E. Morricone (1928 – 2020) – Nuovo Cinema Paradiso

E. Morricone (1928 – 2020) – Gabriel’s oboe (dal film The Mission)

E. Morricone (1928 – 2020) – C’era una volta il west

H. Mancini (1924 – 1994) – Moon River (dal film Breakfast at Tiffany’s)

Šostakovič (1906 – 1975) – Valzer

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