Fabbricavano e detenevano fuochi d’artificio illegali e per questo sono stati arrestati dai carabinieri delle stazioni di Grumo Nevano e Qualiano.
A finire in manette 3 persone: nel corso di perquisizioni domiciliari i 3 – tutti di Casandrino – sono stati trovati in possesso di numerosi ordigni illegali: 80 “cipolle”, 28 “rendini”, e 120 “cobra”, candelotti esplosivi molto pericolosi.
22 i chili complessivamente sequestrati che si affiancano ai 2,5 chili circa di artifizi di libera vendita detenuti nelle abitazioni degli arrestati.
Il materiale è stato affidato al Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Napoli che ne ha curato la classificazione.
Gli arrestati sono stati tradotti al carcere di Poggioreale e sono in attesa di giudizio.
Ed è proprio l’utilizzo cosciente dei fuochi d’artificio al centro del ciclo di conferenze promosso in questi giorni dal Comando Provinciale Carabinieri di Napoli.
Una serie di incontri nelle scuole di città e provincia durante i quali i carabinieri artificieri di Napoli illustreranno le varie tipologie di botti in circolazione ed eseguiranno dimostrazioni pratiche sul disinnesco dei petardi inesplosi. Prossima tappa lunedì 16 Dicembre presso l’ottavo Circolo Didattico di Giugliano in Campania.