Tra i grandi assenti del Consiglio Comunale per l’ospedale Maresca, i responsabili dell’Asl che hanno però fatto pervenire al presidente di consiglio, Gaetano Frulio, un documento letto in aula. Di seguito il testo della dichiarazione dell’Asl.

Lo scenario epidemiologico che ha dominato l’anno 2020 e continua in quello presente ha reso necessario e non altrimenti differibile una radicale riorganizzazione dell’assistenza sanitaria e in particolare della Rete Ospedaliera .

Questa Azienda ha prodotto un organizzazione flessibile della rete ospedaliera che si é adattata prontamente all’ esigenze epidemiologiche in atto. In questa riorganizzazione sono state fatte scelte strategiche che potessero garantire il trattamento dei pazienti Covid e al contempo anche i pazienti affetti da patologie non Covid.

Il Presidio di Torre del Greco nella riorganizzazione ha avuto il doppio compito di trattare sia i pazienti Covid che i pazienti non Covid, con incremento di alcune discipline presenti sul Presidio di Boscotrecase e trasferite operativamente e totalmente sul presidio di Torre del Greco. Questo comporta ovviamente un incremento della complessità delle patologie da trattare.

Allo stato il Presidio di Torre del Greco é riorganizzato operativamente come di seguito schematicamente indicato.

Area Funzionale di Chirurgia

L’area Funzionale di chirurgia ha attualmente a disposizione 22 posti letto a cui afferiscono le seguenti discipline: ORL, Ortopedia, chirurgia generale, oculistica.

La presenza della disciplina di ortopedia consente di rispondere alla domanda di traumatologia proveniente dal territorio con particolare riguardo alla frattura del femore, i cui standard di trattamento rappresentano un’eccellenza in riferimento all’indicatore LEA trattamento frattura di collo femore entro 48 ore dal ricovero (76%).

La disciplina di ortopedia ha portato al presidio un incremento in toto quali-quantitativo avendo erogato 110 ricoveri solo nell’ultimo trimestre dell’anno con una performance (ICP_ICM) superiore allo standard regionale. 

Inoltre sono garantiti interventi programmati di chirurgia generale, ORL ed é stata incrementata notevolmente l’attività della UOC di Oculistica.

Al fine di incrementare ulteriormente il numero di interventi chirurgici, a breve sarà realizzato un percorso pulito per permettere |’utilizzo anche del blocco operatorio presente nell’ala storica. 

UOC di Anestesia e Rianimazione – considerata la carenza e la notevole difficolta di reperire le specifiche professionalità (anestesisti), nonostante il nostro servizio personale abbia attivato tutte le procedure utili al reclutamento, si è provveduto ad una riorganizzazione che coinvolge contemporaneamente sia il Presidio di Boscotrecase che di Torre del Greco, considerato che L’Unità Operativa é unica. Per il Presidio di Torre del Greco la nuova organizzazione prevede un turno h12 diurno ed inoltre, non essendo presenti reparti di emergenza urgenza, é stata attivata una reperibilità notturna.

Area Medica

L’ area medica gestisce i ricoveri afferenti Bl’ alla disciplina di psichiatria, unica degenza presente nella nostra Azienda per questa disciplina, ed é attiva anche la disciplina di oncologia per |’ erogazione dei trattamenti in DH dei pazienti oncologici, garantendo quelle attività che anche in corso delle fasi acute della curva epidemica non sono state sospese.

Area Covid

E’ stata realizzato un reparto di Medicina Generale dedicato a pazienti Covid positivi di 24 posti letto, che di fondamentale importanza per rispondere alla domanda proveniente dal territorio e perfettamente integrato nella rete Covid Aziendale. Il reparto la cui attivita é iniziata nell’ultimo trimestre 2020 presenta quasi sempre una saturazione dei posti letto.

Area della diagnostica e della prevenzione oncologica.

Presso il presidio di Torre del Greco é presente ed operativo L’UOC Gastroenterologia ed endoscopia digestiva che oltre alle attività di diagnostica garantisce anche lo screening di secondo livello per la prevenzione del cancro del colon —retto.

Il centro durante tutta I’ anno 2020 oltre a garantire la domanda di diagnostica interna all’ azienda non ha mai interrotto le attività di screening oncologico.”