Nel quadro del monitoraggio dello stato della sicurezza, in particolare di Torre Annunziata, su disposizione del Prefetto di Napoli e dopo aver sentito il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in questi ultimi giorni si sono susseguite diverse operazioni ad “alto impatto”.
Esprimiamo soddisfazione per l’encomiabile opera delle Forze dell’Ordine, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, che, ancora una volta, hanno confermato il massimo impegno a tutele della sicurezza e dell’ordine pubblico.
La sinergia tra le forze di polizia e la magistratura, è la fondamentale garanzia della presenza dello Stato, in territori difficili e fortemente inquinati dalle infiltrazioni camorristiche.
Tale presenza negativa, condiziona sia le attività imprenditoriali che l’intero sviluppo sociale di un intero territorio, limitando la libertà ed incutendo un clima di sottomessa paura. Paura comprensibile, ma da combattere con una rinnovata fiducia nell’operato di uomini ed istituzioni che, quotidianamente, sono impegnati per l’affermarsi della legalità.
A questi uomini va il nostro ringraziamento per la dedizione messa in campo al servizio del cittadino.
Ci auguriamo una maggiore presa di coscienza, ed una forte ribellione degli imprenditori vessati da pratiche estorsive ad opera dei vari clan camorristici.
La collaborazione è fondamentale e determinante. La denuncia da parte degli operatori economici è doverosa e non deve suscitare timori. Esistono gli strumenti di accompagnamento ed assistenza, di provata esperienza ed affidabilità, che assistono la vittima di estorsione ed usura in tutto il percorso.
L’esempio della vicina Ercolano ne è la prova.
L’auspicio è che i cittadini, i commercianti ed imprenditori di Torre Annunziata, mossi dalla fiducia reciproca ed uniti dallo stesso ideale di affermazione della legalità, possano associarsi in un percorso antiracket condiviso.
La FAI è pronta a fornire tutta l’assistenza necessaria.