Non ce l’ha fatta il giovane operaio 23enne di Torre Annunziata, precipitato da un’impalcatura.
E’ morto ieri sera all’ospedale del Mare a causa delle ferite riportate.
La vittima è Mario Papa, 23 anni, addetto con regolare contratto di lavoro presso un’azienda specializzata nella produzione di materiale sportivo.
Il giovane, stando ad una prima ricostruzione effettuata dagli agenti di polizia municipale intervenuti d effettuare i sopralluoghi dopo l’incidente nel capannone di via Sant’Alfonso dei Liguori, sarebbe precipitato ieri pomeriggio da un’altezza di circa 4 metri mentre era impegnato in attività legate alle proprie mansioni.
Immediatamente soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale del Mare, è stato sottoposto ad un intervento d’urgenza.
«Purtroppo Mario non ce l’ha fatta, è una tragedia immane – il cordoglio del sindaco Vincenzo Ascione -.
La notizia della sua morte ci ha sconvolti e lasciati sgomenti.
Il primo pensiero è rivolto ai familiari, ai quali esprimiamo il nostro cordoglio abbracciandoli idealmente in questi momenti tanto drammatici quanto dolorosi, consapevoli del fatto che nessun gesto o parola potrà in alcun modo lenire la loro sofferenza».
Il giorno dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta della Procura di Torre Annunziata, mentre la salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria per eseguire l’autopsia.