PENISOLA SORRENTINA: non accetta fine relazione, vessa e violenta la fidanzatina. Ha solo 17 anni. Carabinieri eseguono misura
Per delega del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli si comunica che nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Sorrento, in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Napoli, hanno proceduto all’arresto di un 17enne della Penisola Sorrentina, destinatario della misura cautelare della custodia in IPM, perché gravemente indiziato in ordine a gravissimi episodi di atti persecutori, violenza sessuale e rapina.
Gli eventi risalgono ai mesi di giugno, luglio e agosto 2023, allorché l’indagato, non accettando la fine della relazione sentimentale con la fidanzata, avrebbe costretto la minore a subire atti di violenza, con minacce gravi rivolte anche a prossimi congiunti e costringendola di fatto a vivere in un perdurante stato di ansia e sotto minaccia costante di morte.
I militari, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, espletavano accurate indagini che consentivano di raccogliere il grave quadro indiziario compendiato nel provvedimento cautelare eseguito in data odierna.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso l’istituto penale per i minorenni di Nisida.