La pandemia che ha sconvolto e fermato milioni di aziende in tutto il mondo, non ha fermato la fervida immaginazione e la voglia di fare di una Software house casertana che ha sviluppato e brevettato in tempi record un sistema di controllo di gestione dei buoni spesa a 360° per gli enti comunali.

L’idea, nata dalle menti di Alfredo Di Bello 33 anni, e Danilo Serino, 36enne, nasce dal bisogno di controllare che i buoni spesa che saranno erogati dai comuni in queste ore non possano subire alterazioni come clonazioni o modifiche, azioni che considerato i tempi storici di forte crisi potrebbero essere messe in atto per accaparrarsi ulteriori beni di prima necessità minando però il sistema economico finanziario degli enti e degli esercizi commerciali che si troverebbero così ad affrontare un ulteriore problema quello della truffa e quindi di un mancato incasso.
La piattaforma web www.unbuonoperte.com va ad eliminare a monte questi possibili comportamenti opportunistici, gestendo in maniera integrata l’intero ciclo di emissione e incasso dei ticket.

Gli esercenti potranno così effettuare un controllo istantaneo dei numeri di protocollo affidati ai buoni, che in maniera preventiva vengono caricati nel sistema, in maniera tale che l’esercente verificherà istantaneamente i buoni, bloccando dunque quelli contraffatti, facendo andar via il malintenzionato a mani vuote. Ulteriore valore aggiunto è la possibilità di evitare assembramenti in fase di ritiro ticket, infatti è possibile ricevere in maniera digitale il codice del buono direttamente sul proprio smartphone, evitando dunque per il comune la distribuzione pro mani bus dei buoni spesa.

Sono moltissimi i comuni che stanno aderendo a www.unbuonoperte.com in questi giorni all’acquisto di tale software che andrà a tutelare loro come enti, gli esercizi commerciali ma soprattutto la bontà dei tanti cittadini onesti che in questi giorni avranno bisogno di tale servizio. Un’idea, quella di Alfredo e Danilo, che ha saputo far colpo e interessare diversi enti, a questo progetto, infatti, ha aderito come partner il comune di Caserta e e altri del territorio campano e non.

Un orgoglio tutto campano anzi casertano che sicuramente potrà contribuire alla gestione ottimale di questo fondamentale servizio erogato dallo Stato col fine di aiutare quelle classi meno abbienti di soggetti richiedente. Una software house che oltre all’intelligenza ci ha messo il cuore, ulteriore caratteristica del nostro amato territorio che a volte oltre alle spine fa nascere anche fiori.