Torna il rumore delle tazzine, tornano i tavolini in una Piazza Trieste e Trento che sembrava nuda senza i clienti del Gambrinus, che ha riaperto oggi dopo oltre tre mesi di chiusura per il covid-19, che ha colpito duramente il bar simbolo di Napoli, punto di ritrovo soprattutto dei turisti che vogliono il ricordo di un caffè davanti a Piazza del Plebiscito.
“Abbiamo deciso – spiega Massimiliano Rosati, uno dei soci – di dare un segno di rinascita per Napoli e per il mondo, la Pasqua ormai alle porte ci ha dato l’occasione per riabbracciare virtualmente tutti, poi speriamo che fisicamente possiamo accogliere anche le tante persone che vengono a visitare Napoli”
Per ora ci sono solo i napoletani, infatti, a mangiare un pasticcino o a godersi l’aperitivo: “I clienti stamattina – spiega Rosati – ci hanno detto ‘finalmente’, tutti ci aspettavano, ci chiedevano quando avremmo aperto, le persone che abitano in zona soprattutto e ora abbiamo deciso di dare un forte segnale di rinascita. Abbiamo il personale al 50% cercheremo di creare un turn over per far lavorare tutti, speriamo di riuscire di fare quello che ci siamo prefissati.