Si è svolto lo scorso 5 dicembre alla camera di Commercio di Napoli la cerimonia di consegna del Premio OroItaly 2022.
Un momento magico di convivialità e di doveroso riconoscimento alle eccellenze imprenditoriali, sociali e culturali del territorio che si sono distinte nei loro campi.
Giunto quest’anno alla sesta edizione, il prestigioso riconoscimento ha evidenziato lo straordinario lavoro di tante persone.
L’ambito premio è andato tra gli altri all’Ingegnere Corrado Ferlaino, unico e intramontabile presidente del Calcio Napoli; allo scrittore Maurizio De Giovanni, il cui impegno per Napoli è insito in ogni rigo dei suoi romanzi; al neo direttore del Mattino Francesco De Core, attento interprete dell’informazione quotidiana; al cantautore Gigi Finizio, figlio di quella Napoli popolare che lo ha portato alla ribalta della musica, e tanti altri imprenditori , giornalisti ed orafi che ogni giorno contribuiscono al prestigio del Sistema Paese.
Plusvalore della serata la presenza di due istituzioni del giornalismo italiano il direttore del Quotidiano più antico del Mezzogiorno il Roma, Antonio Sasso, e Carlo Verna, past president dell’Ordine dei Giornalisti che hanno intervistato rispettivamente il direttore del Mattino De Core e l’ingegnere Ferlaino.
“Ringrazio la Camera di Commercio di Napoli – ha commentato Salvio Pace, presidente di OroItaly – per averci accolto nuovamente nella prestigiosa Sala delle Contrattazioni dell’Ente camerale.
E’ stato un momento importante di riconoscimento del valore e del lavoro di tanti imprenditori, sportivi, atleti, musicisti ed intellettuali che ci rendono fieri anno dopo anno del premio che abbiamo voluto dedicare loro”.
Alle parole del presidente Pace seguono quelle di Gianni Lepre, economista e Segretario Generale del Sodalizio: “Riconoscere a tante persone che ogni giorno si impegnano e soprattutto, come amo dire, si rimboccano le maniche, è un modo costruttivo di imprimere le loro vite nei ricordi di tutti, affinché l’atto stesso della premiazione diventi anche uno sprone per le giovani generazioni di concepire i risultati come frutto di lavoro e sacrifici, e non come un obolo dovuto.
Dal sogno Diego Armando Maradona, ai superlativi romanzi di De Giovanni, ai tanti rappresentanti del mondo dell’informazione, fino alla preziosa ed inimitabile maestria dei nostri artigiani orafi, il Premio oroItaly anche quest’anno ha segnato un punto importante in favore del fare, anzi, del saper fare, nella consapevolezza che l’eccellenza si raggiunge con il lavoro, il coraggio e la fede incrollabile nelle potenzialità di ognuno di noi”.