La partita è importante e i tifosi sono tanti così come è imponente l’impiego delle forze dell’ordine per garantire ai cittadini di godersi una serata di calcio.
Capita però che un tifoso parcheggi la propria auto in via veniero e che un parcheggiatore abusivo chieda la c.d. “cosa a piacere”.
L’atto è di per se penalmente e moralmente rilevabile ma questa volta si va oltre.
L’uomo – U. D. S., 50enne del posto già noto alle forze dell’ordine – pretende dall’uomo il denaro per poter parcheggiare e soprattutto ritrovare la sua auto “immacolata”.
La tassa prevista è di 5 euro ma la vittima non ci sta e si rifiuta.
Gli animi iniziano ad agitarsi ma fortunatamente una pattuglia della stazione posillipo e una gazzella del nucleo radiomobile di napoli sono lì vicino, sono lì per questo.
I militari intervengono e constatano la tentata estorsione.
Il parcheggiatore abusivo viene arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Per la vittima, a prescindere dalla sua passione calcistica, una serata vissuta all’insegna del diritto civile.