Dal 18 maggio scorso, primo giorno della riapertura di musei e luoghi della cultura, sono stati 56.000 i biglietti emessi in prevendita da TicketOne per musei e sedi espositive in tutta Italia.
Lo rende noto l’azienda di servizi, fornitrice di sistemi di bigliettazione per 7 dei primi 10 musei statali italiani, precisando che la regione dove si sono rilevati ritmi di visita più sostenuti, con circa 31.000 biglietti in prevendita, è stata la Campania, dove tra il 26 maggio ed il 2 giugno hanno riaperto al pubblico Pompei, Ercolano e la Reggia di Caserta. Seguono Lazio e Lombardia.
“La riapertura graduale è un buon segnale, sostenuto da dati di prevendita incoraggianti, vedendo un incremento del 350% tra le ultime due settimane di maggio e le prime due di giugno, ma ancora insufficienti per poter parlare di ripresa” nota Giorgio Lauretta, Ad di TicketOne Sistemi Culturali. Che precisa: “Ad oggi TicketOne ha contribuito alla riapertura di circa 40 luoghi tra musei, siti archeologici e mostre”. Alcuni siti (Pompei, Castel Sant’Angelo) sono al momento visitabili solo con un percorso obbligato.
Nella quasi totalità dei musei gestiti da TicketOne, viene sottolineato, sono state introdotte innovazioni per garantire le visite in sicurezza. Anche il controllo avviene con il minimo impiego di personale. TicketOne, sottolinea l’ad, “sta contribuendo in maniera significativa, insieme con gli altri operatori del settore, al rilancio dell’offerta artistico-culturale nel nostro Paese, ma senza un aiuto concreto sara’ difficile raggiungere valori che possano garantire un equilibrio economico nel breve e medio periodo”. Pubblico e privato, conclude Lauretta, “devono fare squadra”.