E’ prossima la firma per l’emanazione di un decreto finalizzato a combattere la pesca illegale, soprattutto quella che rischia di mettere a repentaglio le specie di cetacei e mammiferi marini.
Lo fa sapere il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni, annunciando le nuove misure tecniche. “L”obiettivo – spiega Battistoni – è tutelare la risorsa ittica e i pescatori onesti che costituiscono l’assoluta maggioranza e che sono i primi ad essere danneggiati da coloro che, attraverso artifizi, stratagemmi e l’uso di attrezzi illeciti, depauperano la risorsa ed alimentano il mercato del prodotto ittico non legale”.
Il sottosegretario ricorda che per molti anni, l’uso delle reti da posta derivanti illegali ha rappresentato una forte criticità per l’Italia, al punto da determinare l’apertura di una procedura d’infrazione nei confronti dello Stato italiano, che si è chiusa positivamente solo nel 2014, dopo anni di intensa attività di prevenzione e contrasto. “A distanza di qualche anno – precisa Battistoni – si era reso necessario innovare quelle misure tecniche nate per prevenire, scoraggiare ed eliminare la pesca illegale, al fine di fornire agli organi preposti al controllo, in particolare alle donne e agli uomini delle Capitanerie di porto, strumenti di contrasto più innovativi ed efficaci”.