Questa mattina i Carabinieri hanno sequestrato quasi 500 piante di cannabis sui Monti Lattari. Le loro infiorescenze avrebbero inondato il mercato della droga di hashish e marijuana. Dal 28 maggio ad oggi oltre 2mila piante che avrebbero fruttato – una volta commercializzate – circa 5 milioni di euro.
Ancora una piantagione di cannabis individuata nell’area dei Monti Lattari. Nel versante montuoso che circonda la cittadina di Gragnano – i carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, hanno scoperto numerosi filari di cannabis, destinati alla produzione di marijuana e hashish.
Scovate grazie alla capillare conoscenza del territorio dei militari e alle potenti telecamere installate sull’elicottero dell’Arma, le piante ricoprivano una vasta area, difficilmente raggiungibile con mezzi convenzionali.
Quasi 500 i fusti sequestrati, campionati e distrutti in loco. Le infiorescenze, introdotte nel mercato nero della droga avrebbero fruttato sotto forma di marijuana o hashish guadagni milionari ai narcotrafficanti.
Quella di oggi è solo l’ultima delle molteplici operazioni antidroga del Comando Provinciale di Napoli, volte a contrastare il fenomeno del traffico di stupefacenti.
Dal 28 maggio ad oggi (solo un mese e mezzo) sono quasi 2mila le piante localizzate, sequestrate e sottratte al mercato della droga.