“Il sindaco e la sua maggioranza sono sempre meno interessati a valorizzare il patrimonio dell’ente, già ricco di strutture abbandonate a sé stesse, ed incuranti delle opportunità di ingenti finanziamenti governativi, si parla anche di 10 Mln di euro, hanno approvato una manifestazione di interesse per comprarne un’altra per farne un teatro comunale.”
“Probabilmente anche questa strada resterà cieca. Abbiamo difficoltà ad immaginare, in un’attualità di spauracchi commissione di accesso e corte dei conti, che poi di fatto qualcuno si assuma la responsabilità di procedere all’acquisto di un immobile, magari anche in condizioni strutturali precarie. Noi invece crediamo fermamente che la creazione di un polo culturale nei locali dell’ex Pretura sia un’opportunità di valorizzazione delle eccellenze artistiche ed al contempo occasione di sviluppo economico, lavorativo e turistico per il territorio. Il recupero dell’edificio deve coinvolgere i cittadini ed i portatori di interesse nelle scelte strategiche, così da migliorarne la permeabilità con il tessuto urbano.”
Quanto afferma il portavoce Vincenzo Salerno.
“Sin da subito invitiamo tutti gli artisti, le compagnie teatrali dilettantistiche e professionali, i musicisti, i coristi, pittori, scultori, writer, a contattarci per suggerire soluzioni di contenuto per la ristrutturazione del sito. Sarà un percorso di co-working necessario per cogliere tutte le opportunità che la nuova destinazione del sito saprà creare. Torre del Greco farebbe un salto di qualità che la porrebbe all’attenzione generale”.
“Auspichiamo e prevediamo il coinvolgimento attivo di tutti, anche del Forum dei Giovani, una delle più importanti espressioni di positività del nostro territorio, che saprà sicuramente dare un importante contributo sui temi di rilancio culturale ed artistico della città.”
Conclude la portavoce Santa Borriello.