Lettera al premier della candidata alla presidenza della Regione Campania: “Definire Lep e rivedere i criteri della spesa storica. Mai più risorse sottratte al Mezzogiorno”
“Solo riducendo il divario con il Nord l’intero Paese potrà ripartire con maggiore slancio”. E’ quanto scrive la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania Valeria Ciarambino in una lettera al premier Giuseppe Conte, nella quale sottolinea di aver appreso con “entusiasmo dell’attenzione particolare” che il presidente del Consiglio “intende dedicare al Sud nella ripartizione delle risorse destinate all’Italia nell’ambito del Recovery Plan”. “Pur riconoscendo i limiti di gestioni passate e i conseguenti, inevitabili sprechi – scrive Ciarambino – si sente da più parti la necessità di ribaltare finalmente questa errata visione, precisando come, a dispetto della comune convinzione, il Mezzogiorno sia stato sistematicamente penalizzato dalle politiche economiche, tanto che solo negli ultimi venti anni sono stati sottratti al Sud ben 499 miliardi di euro per via di una colpevole inattuazione delle norme”.
Il riferimento dell’attuale capogruppo regionale M5S è, in particolare, alla “clausola del 34% che, come noto, imporrebbe di ripartire gli investimenti pubblici in proporzione alla popolazione, ma che invece è stata finora disattesa, avvantaggiando indebitamente le regioni del Nord”. Da qui l’appello a Conte affinché “in fase di definizione del Recovery Plan, riesca a concretizzare al meglio i suoi propositi per il Sud”. Nella sua lettera al premier, la candidata presidente della Regione indica “la fissazione, attesa ormai dal 2001, dei livelli essenziali di prestazione, il superamento del criterio della spesa storica che da sempre ci penalizza e una maggiore perequazione nella distribuzione delle risorse che rispecchi il criterio della popolazione residente”.