La candidata alla presidenza della Regione Campania: “Ecco quanto vale chi ci ha salvato la vita per gli uomini di De Luca e Caldoro”.
“Questa mattina le forze politiche di centrodestra e di centrosinistra rappresentate in Consiglio regionale hanno dimostrato, con i fatti, che i ringraziamenti e gli attestati di stima espressi in tutti questi mesi nei confronti del personale sanitario impegnato in prima linea durante l’emergenza Covis erano pura fuffa. Una presa in giro messa nero su bianco su comunicati ipocriti o pronunciata a favore di telecamere. Perché oggi, di fronte all’opportunità di una giusta ricompensa da riconoscere a questi valorosi eroi, l’aula del Consiglio si è letteralmente girata dall’altra parte”. Lo ha dichiarato la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Campania e capogruppo regionale Valeria Ciarambino.
“Dapprima – racconta Ciarambino – è stata bocciata la mozione a mia firma con la quale ho chiesto che la Regione Campania s’impegnasse a elargire un bonus una tantum a medici, infermieri, operatori socio-sanitari, volontari, lavoratori interinali e precari e a quanti sono stati impegnati in prima linea in questa fase emergenziale, da estendere anche agli eredi dei sanitari deceduti per Covid. Successivamente è stato addirittura fatto mancare il numero legale. Per i consiglieri regionali che si riconoscono nei candidati governatore Caldoro e De Luca, questa è la misura reale e definitiva del valore che attribuiscono a quanti hanno messo a repentaglio la loro vita per salvaguardare quelle di tutti noi”.