Pubblichiamo di seguito la lettera inviata dal sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, al presidente dell’Ente Autonomo Volturno, Umberto De Gregorio, in merito al nuovo modello di esercizio delle linee vesuviane che partirà il prossimo 3 luglio.
Al Presidente
dell’Ente Autonomo Volturno
dr. Umberto De Gregorio
OGGETTO: Richiesta incontro in merito a nuovo modello di esercizio sperimentale linee vesuviane
Egregio presidente,
apprendo dai giornali che lunedì 3 luglio è in programma l’avvio, in forma sperimentale, del nuovo modello di esercizio predisposto dall’Ente Autonomo Volturno per le linee vesuviane.
Da neo-sindaco di Torre del Greco, quarta città della Campania per numero di abitanti e di conseguenza più grande bacino di utenza tra quelli serviti dell’ex Circumvesuviana (Napoli a parte), noto con estremo dispiacere che il comune da me amministrato è tra quelli maggiormente mortificati dalla nuova programmazione, che negli auspici mira a ridurre i ritardi delle corse, ma che al momento nei fatti priva i miei concittadini (come quelli delle vicine Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano) delle corse dirette non solo per la penisola sorrentina, ma anche per Castellammare di Stabia e Pompei-Villa dei Misteri, costringendo gli stessi a servirsi dell’interscambio che verrà istituito a Torre Annunziata, privando Torre del Greco anche delle linea per Napoli via Centro Direzionale, la cui stazione di riferimento – sempre da ciò che apprendo dalla stampa – diventa quella di San Giorgio.
Leggo ancora dalle dichiarazioni rese da Eav, che il nuovo modello di esercizio è stato concordato da “tutti i sindaci” della tratta interessata (nello specifico la Napoli-Sorrento) nel corso di un incontro svoltosi in Prefettura. Non Le sfuggirà che a quell’incontro, il sottoscritto non ha potuto partecipato in quanto non ancora sindaco di Torre del Greco.
Sulla scorta di quanto detto e nell’auspicio che si possa trovare una soluzione idonea che non