Si apprende con amarezza quanto diramato da comunicato a mezzo stampa e relativo ad un incontro tenutosi presso la sede del consorzio, alla presenza dell’Amministratore Delegato dell’E.A.V. De Gregorio, di un’esponente del Consiglio Regionale e di un candidato alla carica di Sindaco della Città di Torre del Greco nella competizione elettorale del 14-15 maggio p.v., in riferimento ad un paventato progetto di copertura della stazione Circumvesuviana “Torre del Greco – Centro” da realizzarsi –così come si legge- con fondi PNRR destinati al Consorzio dei trasporti su citato.
A tal proposito, si evidenzia quanto di seguito indicato:
- TOTALE VIOLAZIONE DI GARBO ISTITUZIONALE E COMPLETA MANCANZA DI RISPETTO DELLE SUE CARICHE. La Città di Torre del Greco, ad oggi, ha ancora un Sindaco e un’Amministrazione Comunale in carica. E’, pertanto, palese la presa di posizione dell’A.D. De Gregorio che nel ritenere utile interloquire con un candidato alla carica di Sindaco e non, invece, con il Sindaco in carica ha assunto una netta posizione politica dimenticando, così, di essere amministratore di una società pubblica;
- quanto asserito e diramato dalla nota stampa si configura come vero e proprio spot elettorale, nonché, raggiro in quanto al momento non c’è né un progetto, né ci sono i fondi destinati alla realizzazione dell’intervento, come oltretutto si denuncia anche dalla medesima foto impiegata a corredo dell’articolo, in allegato alla presente, dalla quale si nota con chiarezza l’immagine di una semplice agendina al centro di un tavolo. Evidentemente, non ci credono neanche loro!
- Non da ultimo, si ricorda al dott. De Gregorio che il territorio di Torre del Greco è dotato di ben 7 stazioni Circumesuviana della quale, ad oggi, due sono totalmente chiuse, mentre per quattro stazioni è prevista la fermata dei soli treni sulla linea Napoli – Poggiomarino e, tra queste, c’è una stazione particolarmente importante per il prestigio del territorio perché immediatamente pertinente la storica dimora del sommo poeta Recanatese “Giacomo Leopardi”, dallo stesso consorzio EAV intitolata “Villa delle Ginestre”. L’importanza di tali stazioni, per nulla secondarie, si giustifica alla luce del fatto che collegano in modo nevralgico l’intera città, in particolar modo le periferie, rappresentando per migliaia di studenti, lavoratori e cittadini, talvolta, l’unica opportunità di spostamento verso il centro e l’area metropolitana.
Pertanto, in riferimento a quanto finora espresso, si chiede alle SS.LL. in indirizzo di intervenire per quanto di competenza, non solo offrendo una soluzione concreta alle problematiche evidenziate, ma anche di disciplinare, con i dovuti provvedimenti, azioni e comportamenti non consoni ai ruoli assolti che si esplicano a garanzia di tutti i cittadini.