“Si tratta di una discriminazione inaccettabile, contro la quale siamo pronti a muovere gli opportuni passi presso tutte le sedi di nostra competenza”.
Non usa mezzi termini Luigi Mennella, candidato sindaco di dodici partiti e liste civiche, per esprimere la propria posizione e quella della coalizione che lo sostiene in merito all’esclusione dei lavoratori marittimi dal turno generale dell’assistenza del Sasn per la malattia complementare.
“Così facendo – prosegue Mennella – si crea una enorme disparità di trattamento tra categorie di lavoratori che pure afferiscono allo stesso settore”.
L’allarme che arriva dal candidato alla carica di primo cittadino proposto da Alleanza Democratica, Articolo 1, Ciavolino per Torre, Cuore Torrese, Mennella sindaco, Movimento 5 Stelle, Movimento Popolare Torrese, Nova Civitas, Partito Democratico, Partito Repubblicano, Per le persone e la comunità e Torre Arcobaleno, è stato evidenziato anche nel corso della recente assemblea pubblica promossa dal presidente dell’associazione Marittimi per il futuro, Vincenzo Accardo, alla quale ha partecipato in rappresentanza dell’avvocato penalista Mario Borriello, esperto dei problemi del mare e candidato con la coalizione che sostiene Luigi Mennella.
“Siamo in contatto con il deputato M5S Alessandro Caramiello – conclude il candidato sindaco – anch’egli presente all’incontro voluto dai Marittimi per il futuro, che sull’argomento, insieme ad altri parlamentari del Movimento, ha presentato una specifica interrogazione a risposta scritta al competente  ministro della Salute, attraverso la quale si chiede se sia intenzione del dicastero ripristinare l’assistenza sanitaria spettante ai lavoratori marittimi di turno generale in caso di malattia complementare che si manifesta entro 28 giorni dalla data di sbarco, visto che l’assistenza del Sasn è stata esclusa dal protocollo d’intesa siglato tra lo stesso Ministero e l’Inps. Una situazione questa ancora più grave per la nostra città, che rappresenta il secondo comparto marittimo d’Italia per numero di matricole”.