Il magistrato napoletano Catello Maresca ha ricevuto oggi a Venezia il “Gran Premio internazionale Leone d’oro di Venezia” dalle mani del console della Federazione Russa e Presidente Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo. La cerimonia di premiazione si è svolta stamane presso il Palazzo della Regione Veneto.
Il sostituto procuratore generale a Napoli Maresca è stato insignito del prestigiosissimo riconoscimento, giunto alla 73esima edizione, per l’impegno profuso nello svolgimento della sua attività anti-camorra.
La commissione del Gran Premio (a cui Vincenzo Schiavo in qualità di membro, unitamente al vicepresidente Giuseppe Barretta, ha avanzato la candidatura del magistrato alla cui ostinazione si deve la cattura di pericolosi boss casalesi quali Zagaria, Setola e Iovine) ha inteso così riconoscergli pubblicamente il merito delle sue azioni, essendosi mostrato nello svolgimento delle sue funzioni sempre forte con i malavitosi e al contempo uomo disponibile ad ascoltare e aiutare i più deboli.
“E’ stata per me un’emozione enorme consegnare il premio a un magistrato coraggioso come Maresca – ha detto Vincenzo Schiavo –. E’ un premio alla sua carriera ma anche allo spessore umano mostrato nell’attività della sua associazione Arti e Mestieri, sempre attiva nel sostenere i ragazzi che restano più indietro tentando di individuare un futuro possibile per loro. Il Leone d’oro è finito nelle mani di un uomo valoroso. Un riconoscimento internazionale per ciò che ha fatto e per quello che continuerà a fare in una terra tanto bella quanto difficile come la nostra. Oggi è un giorno speciale”.