Un intervento coinvolgente e carismatico, quello di don Luigi Merola questa mattina a Torre del Greco, per la cerimonia di premiazione delle scuole vincitrici del concorso “Legalità è.. cultura”, a conclusione di una tre giorni carica di emozioni e di condivisione voluta dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’istituto Falcone-Scauda per ricordare le figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30anni dalle stragi.
“Le chiese devono essere sempre aperte, scuola e famiglia sono le due agenzie educative per i ragazzi che hanno bisogno di sentire vicine le istituzioni”, questi i concetti salienti espressi dal parroco, in prima linea contro la camorra e promotore della Fondazione “a voce de creature” per il recupero dei ragazzi a rischio.
La commissione chiamata a valutare i lavori (presidente la dirigente scolastica del Falcone-Scauda, Maria Josè Abilitato; componenti il parroco del Preziosissimo Sangue, don Salvatore Accardo; Massimo Iacopino in rappresentanza del commissariato di polizia; la giornalista di TVCITY Antonella Losapio; la dirigente dell’istituto Degni, Benedetta Rostan; la dirigente dell’ufficio Pubblica Istruzione del Comune, Luisa Sorrentino) si è espressa, assegnando non uno ma ben tre primi premi: i riconoscimenti sonno andati all’Angioletti per il collage “L’ombrello della legalità”, alla Falcone-Scauda con il prodotto grafico intitolato “Le farfalle della legalità” e alla Giampietro-Romano, che ha realizzato il video “Illegalità… noi no!”.
Secondo classificato il comprensivo Sauro-Morelli con il video “Se pensassimo… al futuro che costruiremo”, terzo il Degni con il power point “Tutela, speranza, futuro”.