“Ho accompagnato ieri sera delle famiglie di sfollati, superstiti del crollo della palazzina – è il racconto della responsabile dell’associazione La Libellula Maria Orlando –
Tra le famiglie vi erano anche i familiari di bambini e persone diversamente abili alle quali ancora, in tarda serata, non era stata data un’allocazione dove trascorrere la notte. Siamo stati ricevuti dal Sindaco, assieme alle famiglie che accompagnavo, dopo qualche tempo di anticamera all’ingresso del Palazzo Baronale, all’interno della sede operativa del COC (Centro Operativo Comunale) e presenti all’incontro c’erano anche i suoi collaboratori tra i quali vicesindaco, assessori e dirigenti alla presenza di Carabinieri e organi di Polizia Municipale.
Sinceramente l’accoglienza iniziale non è stata delle migliori, sembrava quasi difficile far comprendere a qualcuno lì presente, il disagio immane di quelle famiglie. Ho invitato il Sindaco a telefonare, alla nostra presenza, ad alcune strutture alberghiere del territorio per capire ove vi fossero posti disponibili per lasciar pernottare quella povera gente che di punto in bianco si sono ritrovati senza la propria dimora e senza un futuro certo. Poi finalmente dopo tanto affanno siamo riusciti ad allocare le suddette famiglie in 2 alberghi, uno di Torre del Greco ed un altro di Boscotrecase.
Ancora una volta mi sento amareggiata semplicemente perché mi ritrovo ad elemosinare DIRITTI per persone che a mio avviso, per una situazione del genere, avrebbero dovuto ricevere le attenzioni, il sostegno, la gentilezza e la vicinanza che meritavano.
Il Sindaco ha promesso che a partire da oggi, per questa gente, si cercherà di trovare soluzioni più adeguate una volta compreso meglio lo stato della situazione.
Io capisco lo stato emergenziale della vicenda e i disagi connessi ad essa, ma l’ Umanità è il fattore principale in questi casi semplicemente perché ci interfacciamo con persone che di certo non hanno scelto loro di vivere l’inferno in cui si sono ritrovati!!!
Voglio fidarmi delle parole a me proferite e da vigile sentinella non mollerò un solo istante la questione. Ricordate quando si lavora col cuore nulla ti pesa”.
Maria Orlando
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