Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dell’associazione Antiracket Ercolano per la Legalità in occasione del 13° anniversario dalla nascita.
“Il 16 ottobre 2006, un gruppo di commercianti ed imprenditori ercolanesi, dava vita alla Associazione Antiracket Ercolano per la Legalità.
Con la sottoscrizione dell’atto costitutivo, si assumeva l’impegno a difendere e tutelare gli associati ed i colleghi del territorio dal racket delle estorsioni, dall’usura e da ogni forma di illegalità.
L’esigenza nasceva per tutelare il proprio diritto all’esercizio imprenditoriale, quale difesa dalla oppressione dei clan camorristi, che imponevano il proprio dominio territoriale con vessazioni, soprusi, condizionamento e violenza.
Spezzando la catena di omertà, con fiducia nelle Istituzioni e condividendo un percorso di civica ribellione, si è dato vita al “modello Ercolano”.
Determinante, per il raggiungimento dei risultati ottenuti, è stata la denuncia. La sinergia instaurata con le forze dell’ordine, la magistratura, le Istituzioni tutte, ha favorito un clima di massima fiducia, condivisione e partecipazione. Alle denunce sono seguiti processi, alcuni dei quali ancora in corso, che hanno determinato condanne esemplari, tantissimi gli ergastoli. Attualmente Ercolano viene definita “città deracketizzata”.
Un risultato che ancora non basta, bisogna prestare sempre la massima attenzione ad un fenomeno ridimensionato drasticamente nei numeri, ma ancora vivo e pronto ad inserirsi nei contesti più deboli ed indifesi.
Dove vi è degrado sociale, economico, culturale, dove non si percepisce il senso civico, dove la contiguità e la connivenza rappresentano la regola, dove lo Stato non è al meglio rappresentato, lì le organizzazioni criminali trovano terreno fertile. Proprio per questo, l’associazione antiracket è sempre attenta nel prestare assistenza e solidarietà agli imprenditori vittime di attività estorsive e usuraie.
Esercitando una costante azione di stimolo nei confronti di chiunque sia vittima di tali delitti, affinché eserciti il proprio diritto-dovere di denuncia alle autorità, prestando concreto appoggio ed assistenza legale, psicologica, morale e materiale. Questo è un compleanno di soddisfazione.
Soddisfazione per aver fatto il proprio dovere, soddisfazione per essere stati artefici della propria libertà, soddisfazione per aver ricevuto le giuste risposte da tutte le Istituzioni.
La strada è ancora lunga, ma il percorso intrapreso va sostenuto ed incoraggiato con l’impegno continuo.
L’invito è quello di non aver paura, non si è mai da soli. Tutti insieme possiamo farcela, coraggio! Buon compleanno alla legalità!”