In un laboratorio di San Giuseppe Vesuviano venivano prodotti tessuti in totale irregolarità.
I carabinieri della locale stazione e personale della A.S.L. Napoli 3 hanno riscontrato varie carenze: l’assenza di dispositivi volti a garantire la sicurezza dei lavoratori, il mancato rispetto della normativa antincendio, non c’era una corretta illuminazione ed areazione dei luoghi ed i macchinari non rispondevano ai requisiti di sicurezza.
Nell’azienda inoltre non c’era alcun registro di carico e scarico dei rifiuti, che quindi venivano gestiti in modo incontrollato infatti in un’area adiacente allo stabilimento i militari hanno rinvenuto moltissimi sacchi pieni di scarti tessili.
La una coppia di cittadini cinesi incensurati che lo gestiva è stata denunciata per violazioni in materia ambientale e della sicurezza sui luoghi di lavoro. I locali sono stati sequestrati e sono state comminate sanzioni amministrative per circa 40mila euro.