La Turris non muore mai. I corallini strappano in extremis un clamoroso pareggio nella trasferta del “San Filippo-Franco Scoglio” di Messina dopo essere stati sotto nel punteggio per tutta la partita.
Inizio shock infatti per gli uomini di Caneo che dopo appena 45 secondi vedono già il primo pallone infilarsi alle spalle di Fasolino, con Plescia che raccoglie l’assist di Emmausso e porta in vantaggio i siciliani.
Passano appena 8 minuti e Frisenna da oltre 20 metri trova l’angolo basso e sigla il clamoroso 2-0.
I corallini ci mettono un po’ a scuotersi ma al 20’ D’Auria trova il gol del 2-1 su cross di Contessa e riapre il match.
A inizio ripresa Pavone a tu per tu con Fumagalli spara alto e sul ribaltamento di fronte “gol mangiato, gol subìto” con Emmausso che trafigge per la terza volta Fasolino portando a tre le reti dei giallorossi.
Turris alle corde. Maniero di testa sfiora la traversa, Messina pericoloso in contropiede.
Ma i corallini mai domi trovano al minuto 82 il gol che riapre ancora la partita con Giannone che da fuori area trova una magnifica rete che regala un finale incandescente.
E al quinto minuto di recupero Cum mette in mezzo, arriva di testa Nocerino che batte ancora l’estremo difensore siciliano facendo esplodere di gioia i compagni e i tifosi giunti allo stadio per un pareggio insperato che mantiene i corallini in testa alla classifica.
Nel posticipo di lunedì al “Liguori” arriva il Picerno. Fischio d’inizio alle ore 20.45.