Vince e convince la Turris di mister Fabiano che riscatta il pari amaro di Budoni sette giorni fa e l’eliminazione di mercoledì in Coppa Italia con il Foggia.
Al “Solaro” di Ercolano (per la prossima sfida casalinga con il Latina si dovrebbe tornare al “Liguori”), i corallini sono apparsi determinati e concentrati per tutti i novanta minuti, evitando dannosi black-out.
In classifica, però, la Turris resta seconda: la capolista Latte Dolce, infatti, nonostante l’inferiorità numerica, ha strappato i tre punti sul campo del Ladispoli e mantiene un punto di vantaggio sui corallini.
Domenica a Sassari il big match proprio tra le prime due della classe: una sfida non decisiva, ma sicuramente indicativa.
Per la sfida con i sardi del Muravera, il tecnico Fabiano cambiava qualche pedina nel suo 4-3-3: il centrocampista Fabiano adattato terzino destro ed il classe 2001 Esposito nella linea di mediana; in attacco, Celiento in campo dal primo minuto insieme a Longo e Alma.
La prima occasione della gara era di marca bianco rossa: all’8’, Celiento si involava sulla corsia di sinistra e crossava al centro dove Floris smanacciava, poi Longo mancava il tocco vincente. Tre minuti più tardi, Turris vicinissima al gol: Longo colpiva la traversa con un bel colpo di testa su un cross di Alma, sulla palla si avventava Forte che provava ancora di testa a ribadire in rete, ma un difensore sardo salvava sulla linea.
Gli ospiti si facevano vedere con un colpo di testa che terminava di poco fuori. I corallini concretizzavano la supremazia al minuto ventinove: splendido l’aggancio di Longo che poi serviva Alma a tu per tu con Floris, l’attaccante corallino batteva il portiere sardo con un pallonetto chirurgico (nella foto).
Al 35’ (fuori Celiento, dentro Da Dalt) si ripeteva la stessa azione del gol, ma questa volta il pallonetto di Longo colpiva la base del palo. Nella ripresa, la Turris chiudeva la partita in due minuti: al 6’, la zampata di Varchetta sugli sviluppi di un corner valeva il due a zero; poi, al 7’, Alma insaccava di testa un traversone di Da Dalt.
A quel punto iniziava la sfida nella sfida di Longo contro i legni: al 10’ e al 16’, infatti, dopo i due colpiti in precedenza, l’attaccante corallino centrava prima il palo e poi la traversa. Dopo gli innesti di Franco e Garofalo, la sfida di Longo si chiudeva con un gol grazie al penalty concesso per un fallo di mano in area di rigore: il bomber corallino non sbagliava e faceva quattro a zero.
Spazio a Liguoro e Prevete, poi era Lonoce a balzare agli onori della cronaca per una doppia parata miracolosa che evitava il gol della bandiera dei sardi e riscattava gli errori dello “Zaccheria” in Coppa Italia.
La gara finiva così e tanti applausi per una Turris bella e vincente.
Andrea Liguoro
LA CLASSIFICA – SERIE D, GIRONE G
LATTE DOLCE 21
TURRIS 20
OSTIAMARE 17
APRILIA 16
TRASTEVERE 15
TORRES 13
CASSINO 12
LATINA 12
NUOVA FLORIDA 10
VIS ARTENA 9
TOR SAPIENZA 9
MURAVERA 8
PORTICI 7
BUDONI 7
ARZACHENA 7
LANUSEI 7
ANAGNI 6
LADISPOLI 3
CALCIO – SERIE D
La Turris cala il poker al Muravera, domenica sfida alla capolista Latte Dolce
Vince e convince la Turris di mister Fabiano che riscatta il pari amaro di Budoni sette giorni fa e l’eliminazione di mercoledì in Coppa Italia con il Foggia. Al “Solaro” di Ercolano (per la prossima sfida casalinga con il Latina si dovrebbe tornare al “Liguori”), i corallini sono apparsi determinati e concentrati per tutti i novanta minuti, evitando dannosi black-out. In classifica, però, la Turris resta seconda: la capolista Latte Dolce, infatti, nonostante l’inferiorità numerica, ha strappato i tre punti sul campo del Ladispoli e mantiene un punto di vantaggio sui corallini. Domenica a Sassari il big match proprio tra le prime due della classe: una sfida non decisiva, ma sicuramente indicativa. Per la sfida con i sardi del Muravera, il tecnico Fabiano cambiava qualche pedina nel suo 4-3-3: il centrocampista Fabiano adattato terzino destro ed il classe 2001 Esposito nella linea di mediana; in attacco, Celiento in campo dal primo minuto insieme a Longo e Alma. La prima occasione della gara era di marca bianco rossa: all’8’, Celiento si involava sulla corsia di sinistra e crossava al centro dove Floris smanacciava, poi Longo mancava il tocco vincente. Tre minuti più tardi, Turris vicinissima al gol: Longo colpiva la traversa con un bel colpo di testa su un cross di Alma, sulla palla si avventava Forte che provava ancora di testa a ribadire in rete, ma un difensore sardo salvava sulla linea. Gli ospiti si facevano vedere con un colpo di testa che terminava di poco fuori. I corallini concretizzavano la supremazia al minuto ventinove: splendido l’aggancio di Longo che poi serviva Alma a tu per tu con Floris, l’attaccante corallino batteva il portiere sardo con un pallonetto chirurgico (nella foto). Al 35’ (fuori Celiento, dentro Da Dalt) si ripeteva la stessa azione del gol, ma questa volta il pallonetto di Longo colpiva la base del palo. Nella ripresa, la Turris chiudeva la partita in due minuti: al 6’, la zampata di Varchetta sugli sviluppi di un corner valeva il due a zero; poi, al 7’, Alma insaccava di testa un traversone di Da Dalt. A quel punto iniziava la sfida nella sfida di Longo contro i legni: al 10’ e al 16’, infatti, dopo i due colpiti in precedenza, l’attaccante corallino centrava prima il palo e poi la traversa. Dopo gli innesti di Franco e Garofalo, la sfida di Longo si chiudeva con un gol grazie al penalty concesso per un fallo di mano in area di rigore: il bomber corallino non sbagliava e faceva quattro a zero. Spazio a Liguoro e Prevete, poi era Lonoce a balzare agli onori della cronaca per una doppia parata miracolosa che evitava il gol della bandiera dei sardi e riscattava gli errori dello “Zaccheria” in Coppa Italia. La gara finiva così e tanti applausi per una Turris bella e vincente.
Andrea Liguoro
LA CLASSIFICA – SERIE D, GIRONE G
LATTE DOLCE 21
TURRIS 20
OSTIAMARE 17
APRILIA 16
TRASTEVERE 15
TORRES 13
CASSINO 12
LATINA 12
NUOVA FLORIDA 10
VIS ARTENA 9
TOR SAPIENZA 9
MURAVERA 8
PORTICI 7
BUDONI 7
ARZACHENA 7
LANUSEI 7
ANAGNI 6
LADISPOLI 3