Questa sera nella sede dell’associazione Marittimi per il Futuro di Torre del Greco grande preoccupazione per le sorti di centinaia di marittimi che rischiano adesso di perdere il proprio lavoro. Una delle motivazioni è lo stallo avvenuto nelle contrattazione tra Moby e DFDS per la vendita di alcune navi. Accordo saltato, secondo quanto dichiarato da Moby, a causa di Unicredit.
L’associazione ha così indetto un’assemblea pubblica, cui ha partecipato anche il primo cittadino di Torre del Greco, Giovanni Palomba, per mostrare la propria solidarietà e vicinanza alla causa. Il nervosismo e gli animi tesi hanno poi portato alcuni soci a presentarsi con una latta piena di benzina, episodio che ha allertato le forze dell’ordine. Sono quindi intervenuti agenti di polizia, carabinieri e vigili del fuoco per calmare le acque.
Domani una delegazione dell’associazione si recherà a Milano per protestare sotto la sede di Unicredit.