Prendersi cura: in quanti modi è possibile esercitare la più amorevole delle azioni? E quante accezioni e sfumature contiene la parola cura?
È quello che si propone di raccontare attraverso un percorso letterario e musicale la manifestazione in programma sabato 30 aprile alle 17.15 nella Sala del Lazzaretto dell’ex Ospedale di Santa Maria della Pace, in Via dei Tribunali 227 a Napoli.
Un luogo deputato per secoli ad alleviare la malattia e la sofferenza, ma anche centro di ricerche farmacologiche e di ardite sperimentazioni terapeutiche, come si evince da documenti e reperti che corredano la mostra ‘Pianeta Pandemia.
Storie di Epidemie, Cure e Vaccini’. Non a caso l’incontro, nato da una sinergia tra il Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina di Napoli e l’Associazione Culturale ‘Alberto Mario Moriconi’, include anche una visita gratuita alla mostra ‘Pianeta Pandemia’ con due guide d’eccezione: il direttore scientifico del Museo, Gennaro Rispoli, e Carmela Caccioppoli, curatori della mostra.
Dopo i saluti del vicesindaco di Napoli, Maria Filippone, sarà la volta degli scrittori, accompagnati da attori cantanti, ballerini e musicisti, che tracceranno un suggestivo e a tratti divertente itinerario attraverso svariate modalità messe in atto per curare o lenire affanni fisici o psichici.
Agli autori Vincenza Alfano, Antonella Ossorio, Flavio Pagano, Maria Rosaria Selo si affiancheranno giovani attori e musicisti: Dino Galiano, Gabriella Di Biase, Simona De Felice, Elisa Greco, Lorenzo Longo, Emanuele Milano, Dario De Quattro e gli studenti del laboratorio teatrale del liceo classico ‘Pansini’. Conduce l’attrice e cantante Francesca Rondinella. L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti, nel rispetto della normativa anti-covid.