Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della Pro Loco Torre del Greco in merito all’intitolazione di viale Francesco Coscia, già viale dei Pini, e alla discussione avvenuta nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
“La Pro Loco Torre del Greco esprime profondo rammarico, per quanto accaduto nel’ ultimo consiglio comunale, in merito alla volgare strumentalizzazione politica, perpetrata dal consigliere di opposizione Luigi Mele, sull’intitolazione di “ Viale Francesco Coscia”, già “Viale dei Pini”, e , al contempo esprime profonda solidarietà ai figli e dalla famiglia Coscia. La proposta di intitolazione dell’arteria urbana, ad un cittadino illustre che ha offerto vanto alla comunità, e, ha scritto momenti importanti della vita stessa di Torre del Greco, attraverso il proprio personale prestigio ed attraverso le massime cariche rivestite, oltre a quella di Sindaco, è partita dalla scrivente associazione – così come agli atti – per valorizzare e riqualificare la memoria storica dei nostri concittadini e consegnarli alle giovani generazioni.
Immediato è stato l’accoglimento della nostra proposta, nel 2017, dall’allora Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, dott. Ciro Borriello, della quale il Consigliere Luigi Mele era componente di Giunta con delega all’Urbanistica e ai lavori pubblici. L’ex Sindaco, di accordo con l’intera squadra di Governo provvedeva, in breve tempo, alla predisposizione di un’apposita delibera di indirizzo – n. 454 del 29 giugno 2017 – regolarmente votata, con la quale deliberava di dare mandato all’allora Dirigente del I settore, dott. Ernesto Merlino, per l’attivazione di tutte le procedure di rito per addivenire alla nuova intitolazione di “Viale dei Pini” in “Viale Francesco Coscia”.
Non ci risulta che alcun atto formale, o scritto, sia stato mai prodotto – a firma del Consigliere Luigi Mele – con il quale, lo stesso, prendeva ufficialmente le distanze dal provvedimento votato dalla sua stessa Amministrazione, perché inopportuno o sconveniente per i cittadini residenti in quella zona della città. Caduta l’Amministrazione Borriello, l’iter procedurale si è completato – così come da precedente volontà e indirizzo – durante il mandato governativo del Prefetto Giacomo Barbato, incassando tutti i pareri favorevoli, compreso quello più importante, ovvero, della Prefettura di Napoli. 2 L’Amministrazione Palomba, infine, subentrata al Commissario straordinario Barbato ha dovuto, soltanto, procedere d’ufficio all’attuazione di un atto deliberato ed approvato in tutte le dovute sedi amministrative ed istituzionali.
E’ per questo che, interpretando anche il sentimento scosso e turbato della Famiglia Coscia, riteniamo l’atteggiamento del Consigliere Luigi Mele – che oggi grida dai banchi dell’opposizione di revocare l’intitolazione di quel viale – un volgare sciacallaggio politico – offensivo ed irriverente, oltretutto – della memoria di un defunto e nostro illustre concittadino”.