In arrivo il nuovo decreto Covid, ancora disagi nelle scuole.
In arrivo il nuovo decreto Covid. Il Governo nelle prossime ore studierà il provvedimento che sarà valido dal 26 aprile al 31 luglio. Al centro del dibattito ci saranno le riaperture delle attività economiche, ma non sarà un vero e proprio ‘liberi tutti’.
Alcune delle regioni spingono per spostare il coprifuoco alle 23, mentre l’esecutivo tende a confermare l’attuale orario fissato alle 22. A confermare la linea della prudenza da parte del Governo è il ministro Patuanelli, ribadendo la scelta presa nel corso della cabina di regia di venerdì scorso.
Si va anche verso una riapertura totale delle scuole. L’obiettivo del Governo è quello di garantire la didattica in presenza al 100% per ogni ordine e grado. “Nessuna marcia indietro, il governo vuole riaprire le scuole, lo farà e tende al 100 per 100 della presenza di studenti”, la conferma del ministro Maria Stella Gelmini, che pone l’accento sulla questione trasporti.
Intanto, in queste ore anche in Campania si sta accelerando il ritorno nelle scuole, dove non mancano le difficoltà denunciate dagli studenti degli istituti locali superiori, tra problemi di connessione e mancato rispetto del distanziamento sociale.
Altro aspetto al centro del dibattito tra Stato e Regioni è l’introduzione di un pass immunitario. Si valuta la partenza di un progetto pilota nella provincia autonoma di Bolzano, per verificare l’efficacia di un provvedimento che potrebbe sbloccare la situazione relativa alle attività economiche. La strada del Governo in ogni caso è quella di agire in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale, evitando iniziative autonome da parte delle regioni. Restano confermati, al momento, i tre criteri per ottenere il pass: tampone negativo, guarigione o vaccinazione effettuata.