Una polmonite bilaterale, su organi già toccati da diverse complicazioni croniche, alcune di vecchia data, per di più su un paziente 88enne: questo il quadro clinico generale di papa Francesco, ricoverato dal 14 febbraio al Policlinico “A. Gemelli” di Roma.
Come spiegato dai medici che lo hanno in cura nel primo punto stampa dal giorno del ricovero, effettuato lo scorso 21 febbraio, non può che essere definito delicato il decorso della malattia del Pontefice. Il professor Sergio Alfieri, a capo dell’équipe che segue il Santo Padre, e che lo ha operato due anni fa, è stato chiaro: “Il Papa non è fuori pericolo”.
(FONTE RAI)