Il d.d.l 1660 (o sicurezza), è un puro atto di repressione contro i cittadini italiani.
Nel decreto legge sono stati inseriti vergognosi punti che andranno a limitare fortemente la libertà di parola e di dissenso.
Quanto riportato dal decreto, vuole scoraggiare le persone dall’ andare alle manifestazioni, ai lavoratori a scioperare (visto che le pene per gli scioperi sono paragonabili a quelle per i mafiosi).
Soprattutto, viene portato avanti il reato di “terrorismo alla parola” e dell’ “incitamento alla disobbedienza”, il che significa che, un’ opinione contraria a quella dell’ attuale governo, verrà vista come un vero e proprio reato. Questo va a colpire direttamente la nostra democrazia.
I giornali alimenteranno l’informazione del pensiero dettata dal governo.
Vengono inoltre colpite categorie come quelle dei migranti nei centi di permanenza per il rimpatrio (nei quali già vivono in condizioni disumane) e saranno condannabili anche le donne incinte.
Inoltre, le forze dell’ ordine potranno abusare senza conseguenze della loro violenza.
Le opposizioni del centro sinistra non stanno facendo nulla per impedire che si formi un vero e proprio stato di polizia dove nessuno più sarà libero di parlare.
Non ci piegheremo a questo ricatto, continueremo ad opporci sempre
alle politiche di sfruttamento e di guerra mentre stanno facendo sprofondare il mondo nella Terza Guerra Mondiale, rifiutandosi di negoziare con la Russia e sostenendo la barbarie israeliana contro palestinesi, libanesi e truppe ONU (tra cui truppe italiane).