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Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Torre del Greco, in esecuzione di un decreto fermo del P.M. emesso da questa procura della Repubblica, hanno proceduto al fermo di un soggetto gravemente indiziato del delitto di omicidio di un suo connazionale di origini marocchine.

L’applicazione della predetta misura precautelare trae origine dalle tempestive indagini effettuate dal personale della Squadra Investigativa del Commissariato di PS di Torre del Greco, a seguito del rinvenimento di un cadavere di una persona di anni 34 di origini marocchine, riverso sul pavimento una pozza di sangue.

Le attività investigative esperite nell’immediatezza, supportate dall’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza di abitazioni private, da dati informatici estrapolati dal telefono della vittima nonché dall’escussione di persone informate sui fatti, permettevano di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un connazionale della vittima di anni 24, il quale era stato rintracciato, nell’immediatezza dell’intervento degli Agenti, poco distante dalla scena del crimine, ove era stato rinvenuto e sequestrato anche il coltello da cucina presumibilmente utilizzato per commettere l’omicidio.

Sul posto intervenivano il medico legale ed il P.M. di turno di questa Procura della Repubblica, il quale, sulla scorta degli elementi acquisiti, emetteva decreto di fermo che veniva prontamente eseguito.

Il fermato, all’ esito della formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale “G. Salvia“ di Napoli- Poggioreale.

Il grave quadro indiziario emerso nei confronti del soggetto sottoposto a fermo è stato suffragato dall’esito dell’esame autoptico eseguito sul cadavere della vittima.

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