Una serata all’insegna della cultura, della poesia e dell’arte.
Una serata ricca di emozioni. Grande successo per la settima edizione del premio internazionale di poesia Fratelli De Filippo, promosso ed organizzato dall’associazione culturale Bricolage con il sostegno del Corpo Gav.
Sabato sera nella suggestiva cornice della Casa Rossa a Torre del Greco si è svolta la cerimonia di premiazione. Una sala gremita a dimostrazione dello spessore della manifestazione e dell’impegno profuso dagli organizzatori.
Per la settima edizione della rassegna sono pervenute oltre cento composizioni inedite da varie città italiane; tre le sezioni previste: lingua italiana, lingua napoletana e altri vernacoli.
Anima della manifestazione Salvatore De Chiara, presidente dell’associazione che da anni si spende per il territorio con iniziative dall’alto valore culturale. Non è mancato il sentito ricordo della moglie Grazia Raia.
Non è mancato il plauso di Luisa De Filippo, figlia di Luca e nipote di Eduardo.
E’ intervenuto alla serata anche il collaboratore del ministro della Cultura Genny Sangiuliano, Dario Sigfrido Renzullo che si è congratulato con il presidente De Chiara con l’impegno “di essere vicini agli organizzatori già a partire dal prossimo mese di settembre”.
Una manifestazione che pone l’accento sulla cultura, come ha ribadito anche il sindaco della città Luigi Mennella.
A coordinare i lavori Salvatore Perillo, uno dei componenti della giuria chiamata a giudicare le opere giunte nei mesi scorsi e composta anche da Massimo Abbate (presidente onorario e direttore artistico del Festival di Napoli), Maria Aurilia, Teresa Civitella, Leonarda Di Meo, Francesca Mari, Antonella Losapio, Adele Affinito, Giovanni D’Amiano, Giuseppe Picciano e Luigi Leone.
Nella sezione in Lingua italiana, ad aggiudicarsi il primo posto è stato Fausto Marseglia, di Marano, con “La danza delle ombre”, a seguire Floriano Barone di Torre del Greco con “La cena dello scrittore” e Rosita D’Esposito di Sorrento con “La notte”.
Nella categoria lingua napoletana a primeggiare è stato Luigi Esposito di Napoli con “Na furastèra”; poi Giuseppe Capone di Maiori con “Chiesetta antica” e Ilario Sanseverino di Acerra con “O fatto ‘e don Peppino”.
Infine, nella sezione “Altri vernacoli” prima è risultata la poesia “Lu nostru suli iè la puisia” di Tania Galletta di Messina, seguta da “Saman animu ribelli” di Antonio Barracato di Cefalù e Cuntaggiu d’amuri di Grazia Dottore di Messina.
Il premio speciale internazionale “Grazia Raia” è stato attribuito ad Amoureuse de l’amour di Ambre Castells di Montpellier (Francia), mentre il premio speciale “Luca De Filippo” è stato assegnato a Francesco Limite (Napoli) con “Io songo”. Premio speciale “Cetty Sommella” a Mani viola di Guido De Paola (San Vito Romano-Roma); premio speciale “Mario Scarpetta” è a “Passa, tutto passa” di Rosanna De Filippo (Sarno); premio speciale Mario Abbate a “Sognu ca matri mia” di Francesco Billeci (Borgetto); premio speciale “Cristina De Chiara” a “Quanno more na mamma” di Davide Ametrano (Torre del Greco).
Soddisfatti gli organizzatori che auspicano che la manifestazione possa durare nel tempo in sinergia anche con le istituzioni a tutti i livelli, perché la cultura fa la differenza.