Acqua: stop allo spreco, digitalizzazione e monitoraggio da remoto
50 milioni dal PNRR per risanare le reti idriche della Campania
Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha finanziato il progetto di EIC per GORI, che ha ottenuto il punteggio più alto tra i gestori che operano nelle regioni del Mezzogiorno.
«Opere strategiche per ridurre le perdite ed erogare un servizio moderno ed efficiente ai cittadini» ha commentato il Presidente Luca Mascolo
Ottenere una riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua potabile, aumentare la resilienza al cambiamento climatico, rafforzare la digitalizzazione ed il monitoraggio da remoto così da avere un quadro sempre aggiornato delle criticità per una gestione ottimale della risorsa idrica.
Sono questi gli obiettivi da raggiungere attraverso interventi di risanamento delle reti idriche, non più soggette a manutenzione dai tempi della Cassa del Mezzogiorno, la cui obsolescenza è tra le principali cause della dispersione della risorsa che in Campania è del 50%. Proprio in questa ottica si inquadra il finanziamento di 50 milioni di euro che il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha concesso al progetto EIC per il gestore unico del Distretto Sarnese Vesuviano GORI, che ha ottenuto il punteggio più elevato tra quelli che operano nelle regioni Meridionali. Risorse provenienti dal PNRR grazie alle quali saranno finanziati gli interventi finalizzati al controllo ed alla riduzione delle perdite delle reti di distribuzione nei 76 comuni del Distretto Sarnese Vesuviano.
«Si tratta di un altro grande risultato centrato dal Distretto a cui abbiamo fortemente creduto e lavorato» rimarca il Coordinatore del Distretto Raffaele Coppola che poi aggiunge: «Ai 50 milioni assegnati, si aggiungono infatti le risorse, pari ad oltre 6 milioni, stanziate direttamente dal Distretto che ha voluto così dare un contributo concreto per garantire pari dignità ai territori che saranno interessati in maniera omogenea da interventi importantissimi per la riduzione delle perdite. Inoltre saremo in grado di rispettare maggiormente l’ambiente ed aumenteremo la sostenibilità delle scelte positive fatte sulla tariffa, già congelato per i prossimi 10 anni».
«È un ulteriore riconoscimento al grande lavoro che l’EIC sta svolgendo in questi primi anni di vita per recuperare ritardi decennali, abbattere le perdite di risorsa e costruire finalmente un servizio idrico efficiente, economico e sostenibile» ha aggiunto il Presidente Luca Mascolo «Questi interventi rivestono una importanza strategica per la riduzione del Water Service Divide ed il miglioramento del servizio idrico integrato della Campania. Il risanamento delle reti idriche è una nostra priorità che vogliamo realizzare il prima possibile».
«Premiati, ancora una volta, la nostra capacità progettuale e il lavoro di questi anni volto a perseguire nel distretto Sarnese-Vesuviano una gestione moderna e digitalizzata, capace di competere con le grandi realtà del centro nord» ha detto Vittorio Cuciniello Amministratore Delegato di GORI.
«Il quinto posto su scala nazionale nell’aggiudicazione dei fondi premia il lavoro di squadra, ed è per questo che il mio ringraziamento va a tutti i colleghi che si sono impegnati per il risultato ottenuto. Adesso inizia la sfida della realizzazione degli interventi che ci vedrà impegnati nei prossimi anni: porteremo i tassi di perdite nel nostro territorio in linea con i livelli europei».