Un 66enne di Tufino stava gettando numerose buste di plastica piene di rifiuti solidi urbani indifferenziati (perlopiù plastica e carta), verosimilmente quelli prodotti in casa, in un terreno agricolo attiguo a via palazzo dei conti.
Mentre scaricava i sacchetti lo ha notato un carabiniere in servizio alla stazione di Avella, libero dal servizio. Non lo ha perso d’occhio e nel mentre ha chiesto l’intervento di una pattuglia di colleghi.
Sul posto sono arrivati i militari della stazione di Tufino che hanno bloccato l’uomo, identificandolo. Lo hanno denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata ed hanno sequestrato il furgone su cui era stata caricata l’immondizia.
Il mezzo è risultato proprietà di una società di Tufino che commercia frutta e verdura riconducibile alla famiglia del 66enne. Anche i rifiuti sono stati sequestrati: verranno classificati dall’a.r.p.a.c. quindi smaltiti.