La questione GESTIONE DEI RIFIUTI è estremamente complessa: come sappiamo purtroppo non esistono soluzioni immediate.
Ed è con questa profonda consapevolezza che accogliamo l’invito dell’assessore alla N.U. Ramondo – rivolto a tutti i componenti della maggioranza – a partecipare al processo decisionale con proposte migliorative per incrementare passo dopo passo il percorso torrese verso una sempre maggiore virtuosità in fatto di gestionedeirifiuti e differenziazione degli stessi.
Per questo, ribadiamo brevemente alcune delle nostre proposte portate nel corso degli scorsi mesi durante le interlocuzioni a palazzo baronale:
La possibilità per il Comune di Torre del Greco di costituirsi parte civile in caso di reati relativi alla gestione dei rifiuti commessi sul territorio cittadino (sversamento illecito e altri reati ambientali), una condotta che tenderebbe anche a risanare le parzialmente le casse comunali in caso di risarcimenti stabiliti a seguito del percorso giudiziario.
Introdurre una logica fondata su incentivo e premialità (ad esempio su tariffe TARI) per i cittadini che differenziano di più e in maniera corretta.
Intensificare concretamente l’educazione alla raccolta differenziata, integrando all’attività su strada (gazebo informativi) anche un vero e proprio percorso educativo e di supporto, ragionando per raggiungere diverse fasce di popolazione: anziani, esercenti (commercianti, ristoranti, uffici ecc) e scuole.
Perché alcune realtà molto ampie – come ad esempio il mondo della scuola e quello del commercio – hanno necessariamente bisogno di un monitoraggio “ad hoc” e una verifica sostanziale del corretto svolgimento di differenziazione per evitare che gli sforzi dei singoli cittadini vengano vanificati per la mancanza di sinergia del corpo sociale.
